I libaeti sono dei piccoli lumicini costruiti manualmente con un filo di cera

colorato e ritorto ad uno in argento o oro, questo filo arrotolato su forme in legno

dà vita a svariate forme, casette, scarpine, campanelle,

pentolini o libriccini da questi ultimi prendono il nome. Libaeto in genovese significa libretto.

I libaeti venivano regalati ai bambini, in occasione delle celebrazioni dei defunti,

e accesi nella notte tra l’uno e il due di novembre.

Un modo per permettere ai piccoli di ricordare chi non c’è più, tenere

vivo l’affetto e il ricordo di chi se ne era andato.

Il nostro mondo sempre più di plastica ha cancellato l’idea della morte.

Convincendoci dell’immortalità attuata attraverso il mondo delle merci,

esistiamo perché siamo consumatori e più consumiamo e più esistiamo.

Infatti la festa celtica che qui da noi prevedeva “U ben di morti”

dove i bambini andavano di casa in casa a raccogliere frutta secca per l’inverno,

visto che la vita era difficile, questa festa celtica esportata negli Stati Uniti,

ci è stata rivenduta come Halloween ed ha perso il suo significato a favore del consumo

e delle merci, trasformandola in gioco horror senza più essere legata al ricordo dei defunti.

E così noi Agitatori attenti alle tradizioni, portiamo avanti per il settimo anno questo evento,

“La Notte dei Libaeti”, una passeggiata nel bosco, tra i suoni della natura

e le parole dei poeti nella luce magica delle fiaccole.

 

E adesso parliamone!

Agitatori Culturali Irrequieti: “Premio Scaletta 2024”

Blog di Rosellina Mariani

La notte dei libaeti…..

Gli Agitatori Culturali Irrequieti Gian Dei Brughi toccano
il tema della morte con la solita profondità e leggerezza.
La morte come una porta che si apre su altre stanze da scoprire.
Si richiude alle nostre spalle e si continua ad andare avanti, scoprendo altri mondi.
Soprattutto gli Agitatori sottolineano l’importanza del ricordo.
Chi se ne è andato non ci ha lasciato, perchè continuiamo ad amarlo,
a pensarlo a vivere con lui, anche se è difficile “non vederlo”.
Ma poi, piano piano, sentiamo la sua presenza, sentiamo che
è lì accanto a noi Continua a leggere… 

A Sussisa nella ‘Notte dei Libaeti’ si ricordano

i defunti: riecco come sempre un’amatissima tradizione popolare

I Libaeti sono dei piccoli lumicini costruiti manualmente con un filo

di cera colorato e ritorto a uno, in argento o oro. Questo filo arrotolato su forme in legno

dà vita a casette, scarpine, campanelle, pentolini o libriccini: da questi

ultimi prendono il nome

Settimanale di attualità, economia e sport, Chiavari, Genova, Liguria

di ROSA CAPPATO

Viaggio nella tradizione, a Sori, con la settima edizione della ‘Notte dei Libaeti’.

Venerdì 1° novembre alle 17,30 gli ‘Agitatori Culturali Irrequieti Gian dei Brughi’

invitano ad un evento che riporta indietro nel tempo, quello dei nonni e della vita nelle campagne.

La notte dei Libaeti è un percorso nel bosco, accompagnato dalla magia delle parole.

Così definisce ‘La notte dei Libaeti’ Patrizia Biaghetti, presidente dell’associazione culturale

sorese. “Ci incontriamo sulla strada di Sussisa, prima Continua a leggere… 

 

Scignoria!

Scignoria – puntata del 17/10/24 31/10/2024

Gli Agitatori Culturali Irrequieti presentano La notte dei Libaeti

di Redazione